#139 – #adottaunostudente

Pillole di Bit - En podkast av Francesco Tucci - Mandager

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Nasce tutto da un'idea pubblicata su un giornale, un'idea malsana e malata che invita a togliere la password della propria rete WiFi (o a condividerla con un estraneo) per aiutare uno studente in difficoltà. L'ho detto su Twitter, l'ho detto nel podcast e lo scrivo anche qui: non si deve MAI pensare neanche lontanamente di togliere la password della rete WiFi di casa vostra. Proprio MAI. Se leggete l'hashtag #adottaunostudente su Twitter, per cortesia, non diffondetelo dicendo che è una bella idea, perché non lo è. Pillole di Bit (https://www.pilloledib.it/) è un podcast indipendente realizzato da Francesco Tucci, se vuoi metterti con contatto con me puoi scegliere tra diverse piattaforme: - Telegram (o anche solo il canale dedicato solo ai commenti delle puntate) - TikTok (per ora è un esperimento) - Twitter - BlueSky - Il mio blog personale ilTucci.com - Il mio canale telegram personale Le Cose - Mastodon personale - Mastodon del podcast - la mail (se mi vuoi scrivere in modo diretto e vuoi avere più spazio per il tuo messaggio) Rispondo sempre Se questo podcast ti piace, puoi contribuire alla sue realizzazione! Con una donazione diretta: - Singola con Satispay - Singola o ricorrente con Paypal Usando i link sponsorizzati - Con un acquisto su Amazon (accedi a questo link e metti le cose che vuoi nel carrello) - Attivando uno dei servizi di Ehiweb Se hai donato più di 5€ ricordati di compilare il form per ricevere i gadget! Il sito è gentilmente hostato da ThirdEye (scrivete a domini AT thirdeye.it), un ottimo servizio che vi consiglio caldamente e il podcast è montato con gioia con PODucer, un software per Mac di Alex Raccuglia Ciao a tutti e bentornati all’ascolto di Pillole di Bit, questa è la puntata 139 e io sono, come sempre, Francesco, e da casa non mi muovo. In questi giorni pare, che insieme al coronavirus, giri un altro virus che si passa senza contatto fisico tra le persone, basta una connessione dati e un display: questo virus si chiama idiozia. Walter Vannini, nella puntata 4x27 di DataNightmare, link nelle solite note, andatevela ad ascoltare, ha descritto il grosso problema nell’hashtag #lascuolanonsiferma, anzi ce ne sono più di uno, ma uno di questi e che tra studenti e professori non tutti hanno Internet a casa e non tutti possono fornire o seguire le lezioni. Quindi come si fa? Si fa che a qualcuno viene la bellissima (si sentono le virgolette?) idea di dire al mondo “togliere la password del wifi in modo che gli studenti senza internet possano collegarsi alla vostra WiFi e seguire le lezioni”. Da questa idea nasce un hashtag “adottaunostudente”, che fa il giro di Twitter e viene visto de gente come me che di mestiere deve cercare di tenere sicure le reti. Lo vedo e mi cade la mascella, le braccia e anche tutti i capelli, che in questo periodo non posso andare a tagliarli e quindi mi fa anche un favore. L’idea è altruista e interessante, ma ve lo dico con il cuore: non dovete permettervi mai di togliere la  password del wifi di casa vostra Lo ripeto MAI! Adesso vi spiego il perché. Nella vostra rete di casa avrete sicuramente collegato una serie di dispositivi, che, se contati, superano abbondantemente la decina, ve ne elenco alcuni: Qualche computer Qualche telefono cellulare Uno o più tablet La TV o un dispositivo per rendere smart una vecchia TV come il fire stick, la Apple TV, il Chromecast, SKY Q o altri simili Uno o più assistenti vocali Una o più console La stampante Il router che vi collega a Internet Un disco di rete, comunemente detto NAS Qualche dispositivo smart con il relativo gateway, come le luci e via andare. Bene, togliete la password alla rete WiFi e la prima cosa che succede è che tutti i dispositivi si scollegano dalla rete, dovete passarli uno ad uno e ricollegarli manualmente, questo capita anche se volete cambiare la password del wifi, ovviamente. Molti dispositivi, quelli più moderni, quando cercherete di collegarli ad una rete senza password vi avvisano che

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