Sportswashing: così gli Stati autoritari si rifanno l’immagine

L’acquisto del Newcastle (storica squadra della Premier League britannica) da parte di un fondo d’investimento legato al principe saudita Mohammed Bin Salman, è solo l’ultima operazione compiuta da uno dei ricchissimi Paesi medio-orientali, che stanno investendo nel calcio e non solo per conquistare simpatie in Occidente. Un fenomeno iniziato con gli oligarchi russi e che avrà il suo evento culmine nei Mondiali di calcio dell’anno prossimo in Qatar, spiegano Francesco Giambertone e Viviana Mazza.Per altri approfondimenti:- Premier League, l’Arabia saudita compra il Newcastle https://bit.ly/3AKlqGM- Newcastle-Arabia Saudita: chi è Amanda Staveley, l’ex modella che ha chiuso la trattativa - Omicidio Khashoggi, il rapporto della Cia: “Il principe Bin Salman autorizzò blitz per catturarlo e ucciderlo” https://bit.ly/3BPYQOg