Da Orbán a Le Pen: perché gli «amici» di Putin vanno bene alle elezioni

Giorno per giorno - En podkast av Corriere della Sera – Francesco Giambertone

Il premier confermato in Ungheria, il presidente Vucic rieletto in Serbia, la leader della destra francese in corsa al ballottaggio: la guerra e i rapporti stretti con il presidente russo non sembrano pesare negativamente sulle preferenze alle urne di queste settimane. Nell’episodio di oggi, Danilo Taino (inviato a Budapest nei giorni del voto) e il corrispondente da Parigi Stefano Montefiori spiegano motivi (e implicazioni) di questi risultati.Per altri approfondimenti:- Ungheria, Orbán rieletto alle elezioni politiche: le congratulazioni di Putin e l’attacco a Zelensky https://bit.ly/3KFCqnv- Perché Orbán ha vinto ancora: il gas, la propaganda e l’amicizia con Mosca https://bit.ly/3Olzxun- Marine Le Pen e la foto con Putin (che imbarazza): al macero una montagna di volantini elettorali https://bit.ly/3xkW1Wa

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